Il decreto del MIUR (Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) del 29 aprile 2016 ha definito gli importi massimi detraibili ai fini IRPEF per le spese universitarie non statali sostenute nell’anno 2015 (tasse e contributi per la frequenza dei corsi universitari), suddivisi per aree disciplinari e per regione in cui ha sede il corso di studio, in attuazione delle disposizioni della Legge di stabilità 2016 (legge 208/2015).

Come disciplinato dall’art.15 del DPR 917/1986, infatti, anche per l’anno 2015 sono detraibili per il 19% del loro ammontare le spese universitarie per frequenza di corsi di istruzione universitaria, in misura non superiore a quella stabilita per le tasse e i contributi delle università statali.

Le misure massime per le spese universitarie sono di seguito esposte e verranno annualmente aggiornate da apposito decreto:

Area disciplinare
NORD
CENTRO
SUD E ISOLE
Medica 3.700 2.900 1.800
Sanitaria 2.600 2.200 1.600
Scientifico-tecnologica 3.500 2.400 1.600
Umanistico-sociale 2.800 2.300 1.500

 

Per individuare l’area disciplinare di riferimento delle spese universitarie del corso di studio o la zona geografica di riferimento occorre consultare le tabelle inserite nell’allegato 1 del decreto ministeriale.

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