Dal 14 settembre prossimo le imprese iscritte nel provvedimento cumulativo di prenotazione dei voucher digitalizzazione potranno presentare, attraverso la stessa procedura informatica utilizzata per la presentazione della domanda, la richiesta di erogazione.
Il Decreto direttoriale del 29 marzo del Mise fissa la data a partire dalla quale le aziende potranno richiedere gli incentivi per la digitalizzazione della propria struttura imprenditoriale. Il progetto deve essere ultimato non oltre 6 mesi dalla data di pubblicazione del decreto di assegnazione del voucher, quindi entro il 14 settembre 2018 e, comunque, la richiesta di erogazione deve essere presentata entro i successivi 90 giorni. |
Ne consegue che, per le aziende affidatarie, valgono le seguenti scadenze:
data da cui è possibile effettuare le spese agevolate | dal 14 marzo 2018 |
ultima data in cui sarà possibile sostenere le spese agevolate | entro il 14 settembre 2018 |
invio richiesta di erogazione corredata dalla documentazione di rendicontazione | dal 14 settembre 2018 al (entro il) 13 dicembre 2018 |
erogazione del voucher | entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta |
In merito alla rendicontazione va ricordato che la richiesta di erogazione definitiva va corredata della documentazione attestante le spese sostenute.
In primis andranno forniti i titoli di spesa sui quali occorrerà riportare la seguente dicitura:
“Spesa di euro … dichiarata per l’erogazione del Voucher di cui al D.M. 23 settembre 2014”
Nel caso di progetti di spesa agevolati (PON) la suddetta dicitura deve essere ulteriormente integrata con altra dizione:
“Programma operativo nazionale Imprese e competitività 2014 – 2020”.
Oltre ai titoli di spesa andranno presentati anche:
gli estratti del c/c dai quali risultino i pagamenti relativi ai titoli rendicontati |
le liberatorie sottoscritte dai fornitori di beni e servizi |
il resoconto sulla realizzazione del progetto con apposito schema riassuntivo delle spese sostenute |
Tutti i documenti inviati dovranno essere firmati digitalmente dal rappresentante legale con propria CNS. Ricevuta la richiesta il Mise provvederà a verificare completezza ed esattezza della stessa oltre alla regolarità contributiva dell’impresa (acquisizione autonoma del Durc).
Entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta di erogazione, con proprio provvedimento, il Mise:
- erogherà il voucher ovvero
- comunicherà le motivazioni che comportano lo scarto della domanda.
Ogni comunicazione andrà effettuata utilizzando i modelli appositamente redatti dal Mise reperibili a questo link. |
Ricordiamo che avevamo già trattato le caratteristiche del voucher digitalizzazione in questo articolo.
Lo studio rimane a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.