Con il recente provvedimento direttoriale del 19 gennaio 2024, protocollo n. 11806, l’Agenzia delle entrate ha ulteriormente esteso alle operazioni effettuate nell’anno 2024 il periodo sperimentale iniziato il 1° luglio 2021 e relativo alla messa a disposizione della documentazione Iva precompilata nei confronti di taluni soggetti titolari di partita Iva.
Le informazioni messe a disposizioni dall’Agenzia delle entrate
Nell’ambito di un programma di assistenza on line basato sui dati delle operazioni acquisiti con le fatture elettroniche e con le comunicazioni delle operazioni transfrontaliere nonché sui dati dei corrispettivi acquisiti telematicamente, l’Agenzia delle entrate mette a disposizione dei soggetti passivi Iva residenti e stabiliti in Italia, nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate stessa, in un’apposita sezione, le bozze dei registri di cui agli articoli 23 e 25, D.P.R. 633/1972 e le bozze delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche dell’Iva. |
I provvedimenti dell’Agenzia delle entrate
Provvedimento n. 183994
dell’8 luglio 2021 |
Sono state individuate le regole tecniche per l’elaborazione delle bozze dei documenti elencati nel comma 1, articolo 4, D.Lgs. 127/2015, la platea dei destinatari e le modalità di accesso da parte degli operatori Iva e degli intermediari delegati. |
Provvedimento n. 9652 del 12 gennaio 2023 | È stata ampliata la platea dei soggetti destinatari dei documenti Iva elaborati dall’Agenzia delle entrate ed esteso al 2023 il periodo di sperimentazione. |
Provvedimento n.11806
del 19 gennaio 2024
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Viene ulteriormente esteso il periodo di sperimentazione anche al 2024, ritenendo opportuno consolidare e arricchire i dati precompilati della platea già individuata, considerato che la stessa riguarda circa 2,4 milioni di soggetti Iva. |
Possibile il download massivo dei documenti
Al fine di ampliare la gamma dei servizi messi a disposizione degli operatori economici e dei loro intermediari, recependo anche le richieste provenienti dalle associazioni di categoria in ordine a una maggiore integrazione con i sistemi gestionali, l’Agenzia delle entrare estende la funzionalità dei servizi in cooperazione applicativa di cui al punto 8 del provvedimento n. 433608 del 24 novembre 2022, già attiva per i file delle fatture elettroniche, dei corrispettivi e degli elenchi A e B del bollo, ai documenti Iva elaborati dall’Agenzia delle entrate; sarà pertanto possibile effettuare un colloquio automatico tra sistemi informatici mediante download massivi dei dati elaborati e messi a disposizione nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate stessa. I dati acquisiti in via automatica potranno essere importati dai soggetti Iva e dai loro intermediari nei propri sistemi gestionali oppure utilizzati per un confronto con le informazioni a loro disposizione.
Pertanto, a partire dalle operazioni effettuate dal 1° gennaio 2024 verrà resa disponibile ai soggetti destinatari dei documenti Iva precompilati e ai loro intermediari delegati una ulteriore funzionalità che consente di scaricare in forma massiva, mediante un sistema di cooperazione applicativa, su rete internet, di tipo Web Service, i seguenti documenti elaborati dall’Agenzia delle entrate:
- a) bozze dei registri Iva mensili;
- b) prospetti riepilogativi Iva su base mensile e trimestrale;
- c) bozze delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche;
- d) bozza della dichiarazione Iva annuale.
Sintetizziamo di seguito anche gli altri aggiornamenti che nel corso dell’ultimo anno hanno contribuito a implementare e migliorare le funzionalità del descritto programma di assistenza on line dell’Agenzia delle entrate previsto dall’articolo 4, comma 1, D.Lgs. 127/2015:
– per i soggetti che adottano il regime speciale riferito alle attività agricole, nel corso del 2023 sono state introdotte nuove funzionalità nell’applicativo web dei documenti Iva precompilati per consentire di integrare le annotazioni nei registri e determinare la corretta liquidazione dell’Iva a credito;
– nel dicembre 2023, inoltre, sono state pubblicate le nuove specifiche tecniche del tracciato delle fatture elettroniche (versione 1.8, utilizzabile a partire dal 1° febbraio 2024), che consentono, per i soggetti che adottano il regime speciale riferito alle attività agricole di cui agli articoli 34 e 34-bis, D.P.R. 633/1972, di indicare per ogni fattura la percentuale di compensazione, nonché gli altri dati utili a determinare l’Iva ammessa in detrazione (queste informazioni potranno essere utilizzate per calcolare l’ammontare dell’Iva a credito da riportare nei documenti Iva precompilati riferiti a tali soggetti);
– restano confermate le modalità di accesso all’applicativo web, le regole tecniche per l’elaborazione delle bozze dei documenti Iva, le modalità e i termini per la convalida dei registri e le connesse condizioni per la memorizzazione dei registri convalidati da parte dell’Agenzia delle entrate, disciplinate con i citati provvedimenti direttoriali n. 183994/2021 e n. 9652/2023.
Ricordiamo che lo Studio Benedetti Dottori Commercialisti rimane a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti ed approfondimenti: per qualsiasi necessità contattateci direttamente a mezzo mail.