taxA partire dal 1° gennaio 2015 l’aumento delle aliquote INPS riguarderà tutti gli iscritti alla gestione separata e in particolare:

  • sia i soggetti provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria o titolari di pensione, in ragione dell’1,5%;
  • sia coloro che non risultino iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, né pensionati, in ragione del 2% nel caso dei lavoratori “parasubordinati” e del 3% nel caso dei professionisti senza cassa di previdenza .

Pertanto:

  • per i soggetti iscritti anche a un’altra gestione previdenziale obbligatoria o pensionati, l’aliquota contributiva previdenziale passerà dal 22% al 23,5%;
  • nell’ambito della categoria degli iscritti alla sola gestione separata e non pensionati, invece:
  • per i co.co.pro./co.co.co., gli associati in partecipazione e, comunque, i soggetti non titolari di partita Iva, l’aliquota contributiva previdenziale aumenterà dal 28% al 30%, cui si aggiungerà, come di consueto, il contributo dello 0,72%, destinato alle prestazioni di maternità, ANF, malattia e congedo parentale;
  • dopo un anno di sosta, i lavoratori autonomi titolari di partita Iva si troveranno ad affrontare un aumento di ben 3 punti percentuali, con il passaggio da un’aliquota previdenziale del 27% a una del 30%, con aggiunta, anche in tal caso, dello 0,72% a titolo assistenziale.

Va inoltre tenuto presente che:

  • in virtù del principio di “cassa allargata” ex 51, co.1 Tuir, l’aumento non riguarderà – continuando ad applicarsi le “vecchie” aliquote del 22% o del 28,72% – i compensi dei lavoratori a progetto e dei collaboratori coordinati e continuativi riferiti a prestazioni effettuate entro il 31 dicembre 2014, se corrisposti fino al 12 gennaio 2015 compreso;
  • per tutti gli altri iscritti, invece, i cui redditi non siano assimilati al lavoro dipendente (in particolare i professionisti titolari di partita Iva per i quali non vale il principio sopra descritto), le nuove misure scatteranno, per contro, con riferimento ai compensi percepiti sin dal 1° gennaio 2015, anche se relativi ad anni precedenti.
  • Si evidenziano nel prospetto che segue, oltre alle aliquote applicabili con decorrenza 1° gennaio 2015, anche quelle che, salvo future modifiche da parte del Legislatore, troveranno applicazione per gli anni successivi sulla base delle vigenti disposizioni normative.

 

  Lavoratori iscritti solo alla gestione separata Pensionati e iscritti ad altra forma pensionistica
2015 30,72% 23,50%
2016 31,72% 24,00%
2017 32,72% 24,00%
2018 33,72% 24,00%

 

 

Lo studio rimane a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.

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